ALÀPA è una serie di fotografie, disegni, una narrazione e una performance sui Lenape - talvolta chiamati anche "popolo Delaware" - ovvero gli Amerindi che vivevano sulla costa orientale degli Stati Uniti prima della colonizzazione. Il "paese" dei Lenape (Lenapehoking) si estendeva dall'attuale Philadelphia fino al centro dello Stato di New York. Mi interessa la stratificazione del tempo nel paesaggio: negli Stati Uniti, il tempo è fondamentalmente "territorio indiano", poiché la terra è stata plasmata dalle popolazioni native per secoli.
Per avventurarmi in questo percorso, mi sono interessato non solo alla storia del popolo Lenape, ma anche alle sue lingue: l'Unami, parlato a sud di Lenapehoking, e il Munsee, parlato a nord e nella regione di New York. Detto questo, prima dell'arrivo degli europei, l'area di Manhattan era già internazionale: oltre ai Munsee, vi si parlavano anche Mohicani, Cherokee e Micmac.
Negli ultimi mesi scrivo delle le parole Munsee e Unami (1) nel paesaggio di New York. Questo lavoro performativo, che mira a reinscrivere la lingua nel luogo stesso in cui è stata parlata per secoli, mi porta a fare incontri casuali durante le mie peregrinazioni urbane. La maggior parte dei newyorkesi che incontro non sa chi siano i Lenape. Tuttavia, questa mancanza di conoscenza non è diffusa e le istituzioni si preoccupano regolarmente di ricordare la storia della terra in questa parte degli Stati Uniti (si veda l'ultima immagine dello slideshow e la targa recentemente posata dalla Columbia University).
Quella qui sopra è una prima panoramica della serie fotografica. Si svilupperà nel corso del prossimo anno, così come l'intero progetto, in corso dal 2018.
Lenapehoking: il paese dei Lenape (Wall Street, Sakura Park con il generale Butterfield, Battery Park)
Élixia: la mia lingua (Unami) a Central Park Nord
Alàpa : domani (Unami) a Central Park Sud
Lënapehokàn : un'anima (Unami e Munsee) a Brooklyn
Chiskukus : un pettirosso americano (Unami e Munsee) a Morningside Park
Mahicanituk: il fiume Hudson (Mohicano) a Manhattan Midtown
Mhukw: il sangue (Unami e Munsee) nel Riverside Park
Kamink: attraversando il fiume (Unami)
Wëlamìtai: credimi (Unami)
...
Questo desiderio di lasciarmi trascinare da questa storia particolare può anche essere storicizzato: i nativi americani hanno affascinato artisti e intellettuali, anche francesi, fin dall'inizio. Ho ritenuto necessario collocare le mie azioni all'interno di quest'altra storia, che non è sempre gloriosa: è disseminata di ciarlatani e mistificatori che hanno spesso cercato di parlare in nome degli indiani. Il racconto Alàpa, che affronta la questione della presenza - o piuttosto dell'assenza - di segni Lenape nel paesaggio di New York, racconta anche di questa presa di coscienza.
New York, septembre 2023
(1) Per la scelta del vocabolario, mi avvalgo in particolare di due documenti: il dizionario Delaware-Inglese di John O'Meara (University of Toronto Press) e il formidabile Lenape Talking Dictionary curato da James Rementer.
La prima presentazione pubblica di Alàpa ha avuto luogo nell'agosto 2023 presso la Maison de l'Acadie en France (La Chaussée, Vienne) su invito dell'associazione Azimut e con il sostegno del Collectif Acte (Poitiers), della Direction régionale des affaires culturelles de Nouvelle-Aquitaine e del Ministère de la Culture nell'ambito del programma Été Culturel 2023. L'evento comprendeva una performance: una lettura di diapositive della storia (durata 45 minuti) e una serie di laboratori artistici pratici. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno sostenuto questo evento, tra cui Sylvie Perrot Clémot, Stéphanie Tézière e Benoît de Cornulier.